Disturbi stress correlati nei bambini e omeopatia
L’ omeopatia può rappresentare una risposta terapeutica per i disturbi stress correlati dei bambini, condizione di sofferenza sempre più diffusa nelle società avanzate. Troppo spesso si osservano disturbi stress correlati nel bambini sopratutto in età scolare. Questo disturbi stress correlati sono spesso trascurati, ritenendoli erroneamente una tensione emotiva naturalmente appartenente alla vita quotidiana dei bambini. Questa opinione è però corretta solo entro determinati limiti. I disturbi stress correlati oltre una determinata soglia perturbano l’omeostasi dell’organismo nei bambini e richiamano immediatamente delle reazioni regolative neuropsichiche, emotive, locomotorie, ormonali e immunologiche, non sempre coerenti con la fragilità tipica dell’infanzia.
Eventi di vita quotidiana possono essere risentiti dal bambini intensamente a seconda del carattere e della predisposizione. La capacità di prevedere disturbi stress correlati eccessivi nei bambini è facile solo in relazione ad una gravità visibile degli eventi in atto come per esempio lutto per la perdita di una persona cara o in caso di esposizione a eventi catastrofici. Più difficoltoso è invece prevenire nei bambini una situazione nella quale ci si confronta con piccoli eventi stressogeni ma ripetuti, che comportano una intensa e sproporzionata risposta interiore. Questa condizione in relazione ai disturbi stress correlati da irritanti cronici minimali, tende ad essere spesso trascurata nei bambini fino alla insorgenza di un disturbo psicosomatico connesso, tale da motivare spesso tardivamente la consultazione di un medico. I disturbi stress correlati sono certamente in crescita nel bambini e coinvolgono fasce ampie di popolazione non solo giovanile. Nel bambini sono da valutare con attenzione per i seguenti disturbi dastress:
- sintomatologia di natura digestiva,
- alterazioni del sonno,
- alterazioni del comportamento alimentare,
- allergie,
- dermatiti
- asma,
- concentrazione
- attenzione
- socializzazione
In caso di malattie psicosomatiche secondarie a disturbi stress correlati nei bambini, oltre alla terapia medica loro specifica è opportuno inquadrare precisamente l’esposizione implicata e implementare la capacità di gestione del soggetto. Generalmente questo aspetto viene trascurato quando la reazione ai disturbi stress correlati non è proporzionale alla oggettività del trauma patito. Ma proprio questa è la caratteristica dei disturbi stress correlati del bambini osservati in crescita. Sono maggiormente lesivi per i bambini traumi cronici anche minimali, ma ripetuti nel tempo. La capacità adattativa dipende da molti fattori, ma segnaliamo che un evento conflittuale vissuto in solitudine è certamente più invasivo. Inoltre la risposta biologica a quelle esposizioni che si ripetono nel tempo e certamente la più compromessa. In caso di disturbi stress correlati sono i genitori certamente la prima istanza di una richiesta di aiuto, anche quando questa non viene verbalizzata. In certi casi, soprattutto quelli con implicazioni psicosomatiche, è però consigliabile rivolgersi ad un esperto per gestire e accompagnare un processo adattativo dei bambini .
L’ omeopatia è certamente la più antica tradizione medica europea considerante lo disturbi stress correlati percepito e le emozioni connesse una parte integrata della sofferenza umana. Il suo fondatore, S.Hahnemann, è stato un pioniere nell’osservazione del disagio emotivo e nello stabilire metodo e tecnica per la terapia. La cura con omeopatia dei disturbi stress correlati nei bambini impiega frequentemente i seguenti rimedi: Acidum phosphoricum, Agaricus, Anacardium, China, Nux moscata, Nux vomica, Phosphorus, Silicea, Valeriana, Zincum metallicum, Zincum phosphoricum. La scelta di quale rimedio omeopatia e a quali dosi siano indicate per nel trattamento effettivo deve però essere riservata all’ omeopata esperto. Egli si avvale per questo lavoro di una visita medica completa, diagnostica convenzionale e per quanto riguarda la scelta del rimedio di omeopatia di uno strumento denominato repertorio omeopatico. Una volta il repertorio era un grande libro sulla scrivania del medico omeopata, oggi si tratta di un data base presente nel suo computer.
Il rimedio di omeopatia adottato per la cura dei pazienti ha generalmente la formulazione di globulo perlinguale. L’ assorbimento dei rimedi avviene pertanto in bocca. L’ omeopatia possiede oltre il globulo tutte le altre possibili formulazioni dei suoi rimedi, inclusa l’ omeopatia iniettabile. L’ omeopatia iniettabile ha un ruolo importante nel trattamento delle malattie più impegnative e può contribuire a ridurre un eventuale fabbisogno di farmaci per via sistemica. L’ omeopatia richiede all’ omeopata una conoscenza profonda della materia medica per poter prescrivere rimedi in terapia. Anche la valutazione delle interazioni con altre forme di terapia e la loro necessità per il paziente è compito dell’ omeopata. L’ omeopatia richiede, esami clinici, valutazione dei sintomi e delle cause, diagnosi, conoscenza dei rimedi adatti al paziente, conoscenza di tutte le altre forme di terapia per la quali l’ omeopatia possa costituire alternativa o integrazione. Pertanto somministrare omeopatia è atto medico e deve essere esercitata da un medico competente. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso i Registri dei medici che praticano l’ omeopatia, tutti predisposti e consultabili presso l’Ordine sono una indicazione sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. L’ omeopatia non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale. Al contrario l’ omeopatia stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello, Omeopatia a Roma