Furuncoli e omeopatia : rimedi utili al trattamento
I rimedi di omeopatia sono utili nel trattamento dei furuncoli per la modulazione della risposta immunitaria e infiammatoria secondaria a stress. L’ acne è una malattia della pelle, denominata nel linguaggio popolare anche con i termini di foruncoli o brufoli. Si tratta dell’infiammazione del follicolo pilifero e della ghiandola sebacea annessa. I furuncoli possono apparire a tutte le età ma la loro massima insorgenza è nell’adolescenza. Le parti più colpite sono viso, spalle, dorso e regione pettorale del torace. Cambiamenti ormonali, regime alimentare e fattori climatici possono influenzare questa patologia. Le forme di furuncoli più gravi sono connesse a noduli cistici che terminano con esiti fibrotici, causando il danno estetico maggiore. I primi trattamenti per i furuncoli utilizzano rimedi naturali come impacchi alle erbe, maschere all’argilla, trattamenti con il vapore e la saponetta allo zolfo. La medicina convenzionale impegna nel trattamento delle forme più estese, gli antibiotici per uso orale con durata prolungata nel tempo.
L’ omeopatia può essere associata alla cura dei furuncoli. I rimedi di omeopatia non sono contro la lesione, ma agiscono sulle cause e concause scatenanti. Certamente uno squilibrio ormonale e un organotropismo cutaneo sono soggetto della materia medica di numerosi rimedi di omeopatia.
I rimedi di omeopatia più frequentemente prescritti per il trattamento dei furuncoli sono: aristolochia, asterias, borax, euphorbium, graphites, jodum, juglans, kalium bromatum, magnesium carbonicum, natrium muriaticum, selenium, sulfur e tuberculinum. La scelta di quale tra i molti rimedi di omeopatia, quando e a quali dosi sia indicato nel trattamento del singolo paziente, deve essere riservata a un medico omeopatico. Si tratta di un’indagine complessa che procede dai segni fisici verso la percezione unica che il paziente ha degli stessi. Il malato è, infatti, un insieme di corpo e coscienza. L’ omeopata si avvale per questo lavoro di ricerca sul malato di uno strumento denominato repertorio di omeopatia. Una volta il repertorio era un grande libro adagiato su un leggio e riposto sulla scrivania del medico omeopata. Oggi si tratta di un data base presente nel suo computer e consultato costantemente durante la visita. Il repertorio è lo strumento per individuare il più simile al paziente tra tutti i rimedi possibili ovvero il simillimum. Tramite la materia medica e il repertorio il medico indaga anche oltre gli aspetti fisici della malattia, includendo i campi emozionali espressi e i conflitti biologici patiti.
Il primo presidio da considerare nel trattamento dei furuncoli è la nutrizione clinica. L’alimentazione comune praticata da soggetti che soffrono di furuncoli è spesso una sequenza alimentare iperacida e caratterizzata da eccessi di zuccheri raffinati. Inoltre l’ordine circadiano degli alimenti introdotti contrasta non di rado con la fisiologia. Questa condizione favorisce le infiammazioni a causa delle retroazioni ormonali sulla pulsatilità circadiana del cortisone denominate cortison flat. La correzione della dieta con sequenze nutrizionali calibrate tramite il carico glicemico e l’ equilibrio acido base è una strategia metabolica che contrasta infiammazione. Oltre prescrivere un trattamento con omeopatia nel paziente affetto da furuncoli e certamente utile misurare anche con l’ analisi di composizione corporea il turn over d’acqua giornaliero e invitare il paziente ad assumere il quantitativo indicato strumentalmente. La pelle risente più di altri tessuti di una carente idratazione rendendola maggiormente esposta alle sue patologie .
Il trattamento dei furuncoli con rimedi di omeopatia non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale. Al contrario l’ omeopatia stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello, Omeopatia a Roma