Pediatra e omeopatia
Un pediatra che utilizza i rimedi di omeopatia trova nei bambini una tipologia particolare di paziente perchè molto recettiva, a cui offre una terapia priva di effetti collaterali indesiderati. I bambini reagiscono bene alla terapia del pediatra basata sulla stimolazione di una risposta biologica. L’impiego di rimedi omeopatici nei bambini è indicato anche per l’assenza di rischi e di effetti collaterali indesiderati di questa terapia. Il pediatra esperto in materia preferisce il rimedio omeopatico per il trattamento dei bambini riservandosi una terapia più invasiva come quella farmacologia o chirurgica solo per i non responder. Quest’impostazione permette di ridurre significativamente l’impiego di terapie invasive pur adottandole ogni qualvolta queste siano veramente necessarie. Un antagonismo tra medicina omeopatica e medicina convenzionale è metodologicamente obsoleto oltre che poco rispettoso dei piccoli pazienti che cercano una cura.
I rimedi omeopatici non sono mai indicati dal pediatra esclusivamente per una malattia. Per agire efficacemente il pediatra omeopata deve necessariamente considerare la totalità dei sintomi espressi dai bambini e sopratutto la loro personalità. Rimedi omeopatici orientati esclusivamente verso un’unica malattia sarebbero inefficaci oltre che contrari al metodo. La scelta di quale rimedio di omeopatia, quando e a quali dosi sia indicato nel trattamento dei bambini, deve essere riservata a un pediatra omeopata esperto. Si tratta di un’indagine complessa che procede dai segni fisici verso la personalità espressa.
I rimedi omeopatici adottati per la cura dei pazienti hanno generalmente la formulazione di globulo perlinguale. L’ assorbimento dei rimedi avviene pertanto in bocca. La medicina omeopatica possiede oltre il globulo tutte le altre possibili formulazioni dei suoi rimedi, inclusa l’ omeopatia iniettabile. Questa ultima metodica ha un ruolo importante nel trattamento delle malattie più impegnative e può contribuire a ridurre un eventuale fabbisogno di farmaci per via sistemica. La medicina omeopatica richiede una conoscenza profonda della materia medica per poter prescrivere rimedi in terapia. Anche la valutazione delle interazioni con altre forme di terapia e la loro necessità per il paziente è compito dell’ omeopata. La medicina omeopatica richiede, esami clinici, valutazione dei sintomi e delle cause, diagnosi, conoscenza dei rimedi adatti al paziente, conoscenza di tutte le altre forme di terapia per la quali possa costituire alternativa o integrazione. Pertanto somministrare omeopatia è atto medico e deve essere esercitata da un medico competente. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’ omeopatia, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. Rimedi e la pratica della medicina omeopatica non si contrappongono alle linee guida della medicina convenzionale, ma al contrario stabiliscono con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott.Fabio Elvio Farello