Pressione alta e omeopatia iniettabile
L’ omeopatia iniettabile è un trattamento indicato per quelle forme di pressione alta correlate a stress, che presentano margini di reversibilità. Nella metodica i rimedi in apposita formulazione sono infiltrati localmente su punti di agopuntura coerenti con le finalità del trattamento. Si tratta di una tecnica integrata che impegna l’ agopuntura e medicina omeopatica in una modalità congiunta. Pur appartenendo alle forti stimolazioni in medicina alternatica, l’ omeopatia iniettabile è apprezzata da medici che la praticano e dai loro pazienti per l’ elevata tollerabilità.
L’ipertensione, è una condizione clinica in cui la pressione del sangue nelle arterie della circolazione sistemica risulta elevata. Si considerano elevati valori misurati pari o superiori ai 140/90 mmHg. L’ipertensione è un fattore di rischio per malattie anche gravi e pertanto necessita di trattamento. Cambiamenti nella dieta e nello stile di vita sono in grado di migliorare sensibilmente i valori e di ridurre il rischio di complicazioni per la salute. Sopratutto le terapie che modificano l’adattamento biologico a stress possono migliorare la pressione alta. Tuttavia il trattamento farmacologico è necessario nei pazienti per le quali soluzioni meno invasive risultino inefficaci.
La prevalenza di pressione alta nei giovani è in aumento. La maggior parte dei casi in età infantile si osserva nei preadolescenti. La pressione alta è responsabile della diminuzione delle aspettative di vita dei pazienti affetti. I disturbi provocati gravano sugli organi vitali: cervello, cuore, retina, vasi arteriosi e rene. Raramente l’ipertensione è associata a sintomi immediati e la diagnosi avviene solitamente attraverso una misurazione in occasione di una visita dovuta ad altro problema. Una parte dei pazienti nelle forme iniziali lamenta tuttavia mal di testa, in particolare nella zona superiore e nella mattinata, così come stordimento, vertigini e talvolta tinnitus. Le cause più frequenti per la patologia sono:
- obesità
- genetica
- dieta
- assunzione di sodio
- assunzione di grassi animali
- stress
- malattia renale
- tabagismo
- farmaci
- malattie endocrine
- consumo eccessivo di liquirizia
- consumo eccessivo di alcolici
La terapia convenzionale della pressione alta si bassa essenzialmente sui farmaci antipertensivi ovvero in grado di ridurre la pressione arteriosa mediante vari meccanismi. Troppo spesso sono il primo presidio della terapia. Tutti i pazienti affetti da pressione alta dovrebbero invece essere incoraggiati a modificare lo stile di vita e ad ad utilizzare sistema di cura naturali prima di ricorrere ai farmaci.
L’ omeopatia iniettabile è indicata nelle forme di pressione alta che subentrano dopo esposizione a stress, denotate da un carattere reattivo e non lesionale. L’ omeopatia iniettabile amplifica i risultati dell’agopuntura classica con l’infiltrazione sui punti di agopuntura di rimedi di omeopatia indicati per l’ansia da prestazione, per implementare la diuresi, e per decontrarre. La sinergia tra agopuntura e omeopatia è più che additiva. L’ omeopatia iniettabile è una terapia idonea anche per modulare il sistema neurovegetativo. Il corretto rapporto tra sistema simpatico e parasimpatico è fondamentale per contenere le molteplici risposte adattative a stress. Una corretta fase diagnostica precede ogni trattamento in modo da includere correttamente i pazienti con pressione alta per i quali l’ omeopatia iniettabile è indicata. L’ omeopatia iniettabile per l’ pressione alta contribuisce a ridurre il fabbisogno di farmaci per via sistemica e può essere a tal scopo associata a terapia farmacologica. Il trattamento è somministrato pertanto da un medico esperto. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’ omeopatia e l’ agopuntura, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. La omeopatia iniettabile non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma stabilisce con esse una virtuosa sinergia.
Dott. Fabio Elvio Farello