Raucedine e omeopatia iniettabile
L’ omeopatia iniettabile per la raucedine è indicata a trattare la forma cronica che tende ad affliggere molte persone sopratutto quando abitanti in zone urbane. La metodica associa l’agopuntura tradizionale cinese con la medicina omeopatica e consiste nella infiltrazione di rimedi appositamente formulati, su punti di agopuntura coerenti con lo scopo del trattamento. Si tratta di una forte stimolazione in medicina alternativa, che non disperde la caratteristica elevata tollerabilità biologica, apprezzata dai medici che la praticano e dai loro pazienti. La raucedine è un’infiammazione della faringe, connessa generalmente a difficoltà nel deglutire, dolore, tosse, febbre e secrezione.
Anche altri disturbi si associano alla raucedine come congiuntivite, cefalea, nausea, dolori articolari o diarrea. L’espressione di questi sintomi dipende però molto dal sistema immunitario del paziente e non sono pertanto sempre tutti presenti. La raucedine è una malattia generalmente invernale e primaverile per la componente infettiva anche se aumentano forme che possono insorgere tutto l’anno in relazione all’inquinamento dell’aria nelle città e sui luoghi di lavoro. Proprio verso le forme croniche e non stagionali della raucedine si rivolge l’omeopatia iniettabile. Lametodica è inoltre indicata anche per le forme dovute a stress e a iperacidità di stomaco. Vapori acidi o il reflusso notturno possono infatti irritare la gola sopratutto durante le ore del riposo.
La diagnosi avviene per ispezione della faringe, ma seguono necessariamente alla stessa conferme tramite esami di laboratorio e strumentali. In medicina convenzionale si utilizzano generalmente farmaci antibiotici, antivirali, antinfiammatori e antiallergici. Si somministrano molto spesso antibiotici, benché la maggior parte delle forme cliniche non evidenzino affatto una presenza batterica. Inoltre nell’uso di farmaci si riscontra spesso una proporzione non ideale tra invasività della terapia e disturbo da trattare. Talvolta un uso tempestivo di antibiotici rischia di generare problemi più grandi di quelli che vorrebbe risolvere.
Anche l’ omeopatia iniettabile può essere considerata nel trattamenti della raucedine sopratutto se cronica, da stress o allergica. L’ omeopatia iniettabile si esegue in cicli di sedute di circa venti minuti possibilmente precedendo la stagionalità della raucedine nel singolo pazienti. Per la coabitazione nelle stesse orbite funzionali, un’efficiente funzione intestinale rappresenta la migliore prevenzione del raucedine. L’inclusione in un protocollo di trattamento con omeopatia iniettabile del raucedine può riguardare anche i bambini. In questi ultimi i punti di agopuntura possono essere stimolati anche manualmente frizionando sopra gli stessi i rimedi di omeopatia indicati.
L’ omeopatia iniettabile è uno strumento di terapia naturale utile per la cura dei pazienti e ben tollerato. I rimedi di omeopatia sono infiltrati sui punti di agopuntura indicati per la raucedine sfruttando vantaggiosamente la integrazione dei due metodi di cura. La terapia è atto medico e come tale richiede, esami clinici, valutazione dei sintomi e delle cause, una diagnosi precisa, prima della somministrazione del trattamento. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’ omeopatia e l’ agopuntura, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. L’ omeopatia iniettabile non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma al contrario stabilisce con esse una virtuosa sinergia.
Dott. Fabio Elvio Farello