Riabilitazione e omeopatia
L’ omeopatia nella medicina della riabilitazione contribuisce al miglioramento dello stato generale del paziente e della sua risposta alle terapia praticate. La medicina della riabilitazione si riferisce alla branca della medicina che si occupa della diagnosi, terapia e recupero della disabilità conseguente a varie malattie invalidanti. Si tratta soprattutto di malattie che comportano una limitazione dell’attività e restrizione della partecipazione alla vita attiva, attraverso la riduzione della funzione motoria talvolta impegnante anche per il dolore connesso. La disabilità può conseguire principalmente da malattie del sistema nervoso e osteo-articolare, ma coinvolge spesso un livello cognitivo-emozionale delle sofferenza. La medicina omeopatica viene impiegata con successo nella riabilitazione di queste patologie accanto a metodiche sintomatiche.
L’azione della medicina omeopatica in riabilitazione è il miglioramento del benessere generale del paziente sviluppando anche un effetto curativo e preventivo su molte patologie concomintanti o direttamente coinvolte. Il successo del metodo è anche connesso alla sua grande tollerabilità e alla completa assenza di effetti secondari indesiderati. La conoscenza corretta del funzionamento del rimedio omeopatico e le basi metodologiche del loro impiego sono la premessa per il successo dei trattamenti in riabilitazione. Il rimedio adottato per la cura dei pazienti in riabilitazione ha generalmente la formulazione di globulo perlinguale. L’ assorbimento del rimedio avviene pertanto in bocca. La medicina omeopatica possiede oltre il globulo tutte le altre possibili formulazioni dei suoi rimedi, inclusa l’ omeopatia iniettabile.
I rimedi omeopatici adottati per la cura dei pazienti hanno generalmente la formulazione di globulo perlinguale. L’ assorbimento dei rimedi avviene pertanto in bocca. La medicina omeopatcia possiede oltre il globulo tutte le altre possibili formulazioni dei suoi rimedi, inclusa l’ omeopatia iniettabile. Questa ultima metodica ha un ruolo importante nel trattamento delle malattie più impegnative e può contribuire a ridurre un eventuale fabbisogno di farmaci per via sistemica. La medicina omeopatica richiede una conoscenza profonda della materia medica per poter prescrivere rimedi in terapia. Anche la valutazione delle interazioni con altre forme di terapia e la loro necessità per il paziente è compito dell’ omeopata. La medicina omeopatica richiede, esami clinici, valutazione dei sintomi e delle cause, diagnosi, conoscenza dei rimedi adatti al paziente, conoscenza di tutte le altre forme di terapia per la quali l’ omeopatia possa costituire alternativa o integrazione. Pertanto somministrare omeopatia è atto medico e deve essere esercitata da un medico competente. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’ omeopatia, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. rimedi e la pratica della medicina omeopatica non si contrappongono alle linee guida della medicina convenzionale, ma al contrario stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott.Fabio Elvio Farello